domenica 5 giugno 2011

Propoli

Definito L'Antibiotico naturale , la propoli è fin dai tempi antichi usato in campo medicinale, ma l'introduzione in cosmesi è abbastanza recente, sembra essere stato introdotto da un cosmetologo francese nel 1967 nella formulazione di pomate per la cura della pelle.

Da allora, dopo numerose altre esperienze positive, l'impiego dei propoli è stato sempre più frequente per la preparazione di cosmetici naturali.

       La propoli viene destinata:
all’igiene del cuoio capelluto, attraverso shampoo, balsami dopo-shampoo e lozioni;
all’igiene dei denti e del cavo orale, in dentifrici, gengidentifrici e risciacqui   boccali;
ed introdotta:
nelle preparazioni deodoranti, in creme e in soluzione;
  nei prodotti purificanti per pelli grasse ed impure;
  nei prodotti solari e doposole (gel, creme o latti) ad azione disarrossante e lenitiva;
  negli stick protettivi per labbra;
  nei cosmetici per l’igiene intima e l’igiene dei piedi.

Le proprietà della propoli
PROPRIETA’ BATTERIOSTATICHE E BATTERICIDE 
La propoli, in soluzione alcolica alla concentrazione dal 10 al 20%, è in grado di inibire lo sviluppo di vari ceppi batterici Gram positivi (Escherichia coli, Proteus vulgaris, Mycocterium tubercolosis, Bacillus alvei e numerose salmonelle). Tali proprietà possono essere più o meno evidenti a seconda della presenza nella propoli di acido benzoico, acido ferulico, galangina e pinocembrina. 

PROPRIETA’ FUNGICIDE
I preparati a base di propoli sono particolarmente attivi contro le infezioni di Candida, saccaromiceti, tricofili e microspori in grado di provocare numerose affezioni parassitarie (micosi) sull’uomo e sugli animali.
Tale azione sarebbe dovuta alla presenza di acido caffeico, pinocembrina, pinobaucsina e benzil-p-cumarolo.

PROPRIETA’ ANTIVIRALI
La propoli pura o miscelata ad altri prodotti dell’alveare svolge un’azione di inibizione nei confronti di alcuni tipi di herpes (Herpes simplex virus), il Corona virus e circa dieci tipi di infezioni virali.
Tale proprietà sarebbe dovuta essenzialmente alla frazione idrosolubile della propoli.
Da sempre la propoli è stata impiegata sotto forma di unguento come cicatrizzante grazie alla notevole capacità di stimolo della rigenerazione dei tessuti in caso di ferite e piaghe.

PROPRIETA’ CICATRIZZANTI

PROPRIETA’ IMMUNOSTIMOLANTI
Alcuni studiosi hanno segnalato un’azione inibente della propoli sulla crescita delle cellule cancerose, mentre l’impiego della propoli
 sui vitelli ha potenziato l’azione dei vaccini contro tifo e paratifo.

PROPRIETA’ VASOPROTETTIVE
Grazie all’azione dei flavonoidi che costituiscono il così detto “fattore P”, la propoli svolge un’azione di prevenzione della permeabilità e fragilità capillare. 

PROPRIETA’ ANTIOSSIDANTI E ANTIIRRANCIDENTI 
Attualmente il maggior impiego della propoli rimane quello esterno come disinfettante, cicatrizzante e lenitivo, attraverso soluzioni, unguenti e pomate.

Da Dove si Ottiene  

La propoli è una miscela resinose che le api raccolgono sulle gemme di alcune piante e che modificano con l’apporto di secrezioni salivari e di cera. Le api utilizzano questo prodotto per rivestire le superfici interne dell’arnia e per chiudere eventuali fessure o fori, per rendere immune la famiglia dalle malattie e per imbalsamare i piccoli predatori che si sono introdotti nell’alveare. La si ottiene raschiando dai telai e dalle pareti dell’arnia oppure raccogliendola con apposite reti. Al gusto è cerosa e pizzicante. E’ insolubile in acqua, mentre è solubile in alcool e glicole. Il colore varia dal giallo, al verdastro, al bruno scuro

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