domenica 5 giugno 2011

Test sugli Animali

Forse molti consumatori non sanno che gli Animal Testing hanno subito un notevole arresto, da circa 20 anni ormai , prima che imposto dalla legge, non si eseguono più test di sicurezza sugli animali per l'industria cosmetica. Il dato si è azzerato completamente nel 2009 grazie all'impegno dell'industria cosmetica in collaborazione con gli istituti scientifici, che hanno studiato e applicato metodi alternativi per la valutazione dei prodotti.
L'industria Cosmetica infatti già dai primi anni 90, si è attivata per trovare metodi di analisi alternativi agli animal testing ugualmente validi. Lo scopo infatti era quello di garantire al consumatore la stessa sicurezza con test alternativi a quelli animali.

Grazie alla ricerca e all'impegno dell'industria cosmetica sono stati messi a punto 5 metodi alternativi già validati dal Centro Europeo di Convalida dei Metodi Alternativi (ECVAM);

  • un metodo per la valutazione della corrosione cutanea (Trascutaneous Eletrical Resistance assay)
  • modelli di pelle umana per la misurazione della corrosione cutanea (EpiskinTM, EpidermTM, SkinEthicTM);
  • un metodo per la misura della fototossicità (3T3 Neutral Red Uptake Phototoxicity test);
  • un metodo in-vitro per la valutazione dell’irritazione cutanea (EpiskinTM, EpidermTM, SkinEthicTM);
  • un metodo in-vitro per la misurazione dell’assorbimento cutaneo.
Quest’ultimo ha ricevuto l’approvazione ufficiale dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE).

Informazioni più dettagliate sono disponibili sul sito ABC-Cosmetici.it dal quale ci siamo ispirate.

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